La via dell'autosufficienza
In molti confondono l'autosufficienza con l'egoismo affermando che colui che cerca l'autosufficienza è fondamentalmente un egoista incapace di socializzare e di creare rete con gli altri esseri umani, socialità che è la naturale predisposizione dell'essere umano. Essere autosufficienti a mio avviso invece significa saper camminare con le proprie gambe, come un bambino che ad un certo punto inizia a camminare da solo e conquista la libertà di muoversi senza bisogno di attendere che i genitori lo prendano in braccio. Essere sempre più autosufficienti quindi per me non è altro che un percorso di crescita, è come diventare adulti e acquistare maggiore libertà espressiva. Per il segno dell'acquario (il mio) l'autosufficienza è un valore fondamentale, inserisco la variabile astrologica perché è evidente la predisposizione di certi segni zodiacali ad una vita basata sulla dipendenza/relazione altrui o viceversa basata sulla ricerca di indipendenza; quindi è anche una questione di nascita, indubbiamente. Ma in fondo , siamo tutti dentro l'era dell'acquario, che ci piaccia o no e dobbiamo necessariamente fare i conti con la sua energia.
L'autosufficienza come dicevo prima è sinonimo di indipendenza, di libertà e di aver raggiunto uno stato evolutivo superiore. Una persona autosufficiente non si appoggia agli altri per sopravvivere, quindi non è un peso per la società, per gli amici, per le persone intorno ma è in grado di badare e sostenere se stesso autonomamente. Una volta raggiunta questa condizione allora, creare relazioni, sarà un vero atto di amore, non più un finto amore che nasconde solo un bisogno. Le relazioni sane sono quelle che si creano per amore e non per bisogno. Ecco un altro motivo per cui è fondamentale imparare a stare in piedi sulle proprie gambe, per poi, aprirsi alla relazione vera, alla relazione sana, alla relazione di vero amore.
L'autosufficienza è una grande via piena di sentieri che si intersecano e hanno ambiti e caratteristiche differenti. C'a la via dell'autosufficienza emotiva e sentimentale, quella dell'autosufficienza economica, quella dell'autosufficienza alimentare, quella dell'autosufficienza medica, e via via, in ogni ambito della nostra vota possiamo intraprendere un cammino di autosufficienza.
Oggi voglio iniziare una serie di considerazioni sul tema dell'autosufficienza condividendo alcune riflessioni e mettendo le mie esperienze sul tavolo
L'autosufficienza come dicevo prima è sinonimo di indipendenza, di libertà e di aver raggiunto uno stato evolutivo superiore. Una persona autosufficiente non si appoggia agli altri per sopravvivere, quindi non è un peso per la società, per gli amici, per le persone intorno ma è in grado di badare e sostenere se stesso autonomamente. Una volta raggiunta questa condizione allora, creare relazioni, sarà un vero atto di amore, non più un finto amore che nasconde solo un bisogno. Le relazioni sane sono quelle che si creano per amore e non per bisogno. Ecco un altro motivo per cui è fondamentale imparare a stare in piedi sulle proprie gambe, per poi, aprirsi alla relazione vera, alla relazione sana, alla relazione di vero amore.
L'autosufficienza è una grande via piena di sentieri che si intersecano e hanno ambiti e caratteristiche differenti. C'a la via dell'autosufficienza emotiva e sentimentale, quella dell'autosufficienza economica, quella dell'autosufficienza alimentare, quella dell'autosufficienza medica, e via via, in ogni ambito della nostra vota possiamo intraprendere un cammino di autosufficienza.
Oggi voglio iniziare una serie di considerazioni sul tema dell'autosufficienza condividendo alcune riflessioni e mettendo le mie esperienze sul tavolo