La scelta delle scarpe è un momento molto delicato per il runner. Personalmente, oltre al preziosissimo passaparola, utilizzo internet per informarmi sui vari modelli disponibili sul mercato e sulle loro caratteristiche principali. La gamma è veramente infinita quindi per non perdersi in questo mare sconfinato è necessario darsi dei riferimenti, ovvero partire dalle proprie personali esigenze che diventano sempre più chiare tanta più è la conoscenza di sé maturata sull’ esperienza.
Personalmente, al momento, ho le seguenti esigenze: (Dico “al momento” perché ora è così ma non è detto che col passare del tempo possano cambiare.) -scarpa a pianta larga -drop zero -rinforzo laterale -protezione moderata -prezzo medio Una pianta larga perché ho notato che i miei piedi soffrono moltissimo la costrizione di alcuni modelli soprattutto nelle lunghe distanze. Una scarpa a pianta larga invece mi risulta molto più comoda nel tempo. Certamente la larghezza ha come controindicazione il fatto che il piede “si sposti” all’interno di essa facilitando l’insorgere di vesciche ma questo accade solo nei primi utilizzi, fatto il callo il problema svanisce. Altra cosa da considerare è sicuramente la scelta della taglia, infatti, il piede, godendo di una maggiore libertà, è portato a spostarsi verso la punta in discesa e se scegliamo scarpe “su misura” potremmo sentire dolore alle punte nei tratti di pendenza verso il basso. Ecco perché è fortemente consigliato, in questo caso, acquistare scarpe di una taglia in più. Oltretutto è da considerare il fatto che un piede non costretto in spazi angusti tende a dilatarsi e a prendersi il suo spazio vitale, di conseguenza meglio stare un po’ larghi nella scelta della taglia. Drop zero perché avendo giocato a calcio per 18 anni sono abituato ad indossare scarpe senza alcun tacco. Oltretutto ho una “buona corsa” sull’avanpiede e non appoggio praticamente mai sul tallone a parte ovviamente in alcuni tratti di percorso particolari. Se non si è abituati al drop zero è indispensabile fare una transizione molto graduale di mesi o anche anni perché altrimenti si corre il rischio di farsi male. Si può iniziare ad indossare scarpe con drop basso nel quotidiano, in ufficio ad esempio. Rinforzo laterale perché io tendo a spingere lateralmente ed il punto di maggior stress è proprio l’avanpiede esterno. Ho visto che se compro scarpe senz alcun rinforzo in quella zona le rompo dopo due allenamenti. Protezione moderata perché io non riesco a correre sui sassi con scarpe minimali. Ho bisogno di una suola che mi protegga. Ho provato a comprare scarpe con protezione minima ma sento troppo il terreno e mi faccio male. Prezzo medio. Esistono scarpe di marca che superano i 160 euro ma personalmente non credo che a livelli amatoriali valga la pena spendere certe cifre. Oltretutto sappiamo che un paio di scarpe all’anno non bastano di certo. Servono scarpe estive, altre scarpe invernali, altre per i terreno secchi e altre per quelli bagnati. Insomma 3 paia di scarpe all’anno almeno bisogna metterle in conto anche per noi amatori. Per fortuna ci sono i saldi e i negozi di fiducia o i negozi on-line spesso offrono sconti interessanti. Personalmente non ho mai speso più di 110 euro. Considerando queste mie necessità mi sono rivolto ad Altra. Ho acquistato un primo paio di Lone Peak 3.0 commettendo l’errore di acquistarle su misura. Scarpa meravigliosa sotto tutti gli aspetti ma mi sono reso conto subito che avrei dovuto acquistare un numero in più, infatti in discesa il mio piede, scivolando leggermente in avanti, andava a sbattere contro la punta facendomi male e procurandomi delle belle unghie nere. Poco male….. uso queste scarpe nei trail con poco dislivello o sul piano e per i trail con grandi discese ho acquistato un altro paio di Altra Lone Peak 3.0 di una taglia maggiore. Sono comode. Mi trovo veramente bene, buon grip, suola morbida (evitare l’asfalto altrimenti si consumano in fretta), la pianta è larga ed il piede sta comodo e si prende tutto il suo spazio itale, hanno una suola di 26 mm , drop zero, leggere e si trovano a prezzi intorno ai 100 euro. Buon viaggio!
0 Comments
Leave a Reply. |
Categorie
Tutti
ArchiVIO
Settembre 2024
|