Le cicatrici diventano l'ego

Di Luca Bacchi

Dipinto di Nicholas Roerich

"Quali che siano le azioni che uno deve fare nella vita di tutti i giorni, i traumi e i vari incidenti non dovrebbero lasciare cicatrici. Queste cicatrici finiscono col diventare l'ego, il sé, e continuando a vivere l'ego diventa sempre più duro e le sue pareti diventano pressoché impenetrabili."
(TACCUINO - J.Krishnamurti)

Condivido pienamente queste bellissime osservazioni riguardo la costruzione dell'ego. Sono i traumi che creano l'ego perché quei traumi ci aiutano a dirci chi siamo. Altrimenti chi o cosa saremmo?

Mi salta alla mente un parallelismo con i libri di storia. Sui libri di storia, ciò che viene descritto e che quindi va a identificare un popolo o un paese, sono proprio i fatti traumatici ed eccezionali come le guerre, i terremoti, i colpi di stato, le rivoluzioni, ecc, ecc. Al contrario, tutto ciò che è filato liscio e in maniera naturale non viene descritto, non viene considerato, oppure è liquidato con poche parole e grandi salti temporali.

Il percorso umano dalla nascita alla morte consiste nella costruzione di un'identità e poi nella sua distruzione per giungere nuovamente alla fusione con l'Uno. Quindi possiamo dire che tali traumi sono necessari e assolutamente funzionali a tale processo soprattutto nella prima fase di vita.

La consapevolezza a cui è giunto Krishnamurti però è la consapevolezza di un uomo anziano che, trovandosi nella seconda parte del suo cammino, ha ormai iniziato il processo di smantellamento del suo ego e sta per ricongiungersi all'Uno. Quindi è in grado di non lasciarsi più ferire dai traumi e dagli incidenti della vita.

E' vero che in alcune vite purtroppo non avviene la seconda fase di "ritorno al Padre" proprio perchè l'ego, come dice Krishnamurti, è diventato troppo duro e a suon di traumi, ha costruito delle pareti impenetrabili. Certe vite sono così traumatiche per cui quel "ritorno" diviene praticamente impossibile in quella vita.

Certe pareti impenetrabili però possono essere scardinate miracolosamente solo grazie ad interventi Divini o ad atti di Vero Amore.