Senza un lavoro andrò avanti grazie alla provvidenza. Piccoli lavoretti saltuari, sempre diversi, un pò di artigianato, il mio orto e l'aiuto di qualche buon' anima; avrò tutto il necessario per vivere degnamente io e la mia famiglia.
Troverò una casetta in sasso sull'appennino, con un pò di terra intorno, il bosco e una sorgente di acqua nei pressi. Mi scalderò con la legna del bosco, laverò i miei panni a mano e cucinerò con la stufa a legna. Mi sposterò prevalentemente a piedi o con i mezzi pubblici e userò la mia auto solo per le emergenze.
0 Comments
Schiacciato nelle tue profondità
egli ora grida la sua voce riemerge dall'abisso dall'oscurità viene alla luce, lo avevi rimosso ma mai del tutto, era sempre in sottofondo invisibile ma presente, ti illudevi di aver dimenticato ma ora dovrai farci i conti, sta emergendo potente tutto l'amore che ti sei negato. La discesa di Cristo dal cielo sarà un' espansione di coscienza.
Se Cristo è Dio che entra nella dimensione umana e Dio è coscienza assoluta, completa, perfetta, allora il suo ritorno sarà effettivamente l' espansione massima della coscienza umana. Cosa accade solitamente quando viviamo un' espansione di coscienza? Ogni espansione porta con se una valutazione, un giudizio. Vi è mai capitato all'improvviso di vedere la vostra vita da un punto di vista più elevato? L'età adulta solitamente produce una certa espansione di coscienza. Il nostro sguardo maturato, ci consente ora un bilancio e possiamo dare un posto e un senso alle esperienze che abbiamo vissuto. Ogni espansione di coscienza comporta la consapevolezza di quanto prima eravamo limitati, di quali e quanti errori abbiamo fatto per via della nostra cecità: non potevamo vedere, non potevamo capire. Allo stesso modo, l'espansione di coscienza ci mostra finalmente la bellezza di un disegno immensamente più grande, dentro al quale siamo collocati. Il filo che unisce tutti i passi della nostra esperienza di vita, lentamente si mostra. Quando avremo l'espansione di coscienza perfetta denominata "il ritorno di Cristo", allora diventeremo consapevoli di tutto. Di quanto abbiamo agito secondo il disegno Divino e di quanto invece ce ne siamo allontanati. Se avremo dissipato la vita, i nostri rimorsi e la nostra pena saranno grandi (inferno) Se avremo vissuto nella verità e nell'amore, la nostra gioia sarà immensa (paradiso) Questa sarà la parusìa, la seconda venuta di Cristo Questo è il Giudizio che ne seguirà Di Luca Bacchi Perdonami
perché ho lasciato il male libero libero di entrare libero di uscire male ma che ho visto e che ho lasciato passare da fuori a dentro da dentro a fuori io, un nulla innocente colpevole Di Luca Bacchi «E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi.» (Giovanni 1,14) La venuta di Cristo è in realtà l' espansione della mia coscienza La mia coscienza ordinaria si espanderà e avrò maggiore consapevolezza di tutto il bene e di tutto il male che ho fatto così piangerò o gioirò sarò all'inferno o in paradiso Ora, nella mia coscienza ordinaria, non vedo me stesso, sono solo un piccolo IO egoista e limitato. Ma un giorno, la coscienza divina, la coscienza del tutto, si avvicinerà a me, mi nascerà dentro, si incarnerà nella mia carne, finalmente vedrò con gioia o con dolore chi sono stato veramente. La luce del mondo verrà in tutti gli uomini e porterà luce (consapevolezza) in ogni ambito della nostra vita. Tutte le nostre azioni saranno a noi evidenti, emergeranno dalle tenebre. Di Luca Bacchi Io posso guarire la tua sofferenza
perché evidentemente fai parte della mia vita altrimenti non saresti qui ora davanti a me. Il dolore che vedo in te mi ricorda il dolore che io stesso ho provocato in mille occasioni, mi chiami in causa. Mi torna alla mente un'episodio in cui sono stato carnefice così mi inginocchio nel pianto e chiedo scusa. Chiedo scusa a te per il male che ho fatto ad un'altro uomo, chiedo il tuo perdono. E se tu guardando le mie lacrime farai lo stesso, saremo guariti entrambi. Sorella mia Figlia di Dio come me ma cosa stai facendo? Apri gli occhi! Che pena quando è il denaro che guida le tue scelte Di capitale ne possiedi ma più ne accumuli più la tua anima si ritrae Repressa, intorpidita, legata, manipolata ogni azione è ispirata dal denaro. Potenzialmente saresti sempre ad un solo passo dal paradiso ma scegli sempre l'inferno. Piango per la tua anima, prego per te, per la morte che ti spalmi addosso, e per il dolore che hai dentro che nessuna ricchezza potrà mai sanare. Solo Dio. Morirai inutilmente ricca generatrice di dolore, verso i fratelli che tu stessa hai ucciso perché troppo buoni per scacciarti e uscire dalla gabbia dorata in cui li avevi rinchiusi. Inginocchiati e chiedi scusa a Dio e ai tuoi fratelli. Di Luca Bacchi Ho bisogno di un nemico
per guarire Ho bisogno di un nemico per sentirmi forte Ho bisogno di un nemico per capire chi sono Ho bisogno di un nemico per diventare umile Ho bisogno di un nemico per imparare l'essenziale Ho bisogno di un nemico per assaggiare l'amaro dell'odio Ho bisogno di un nemico per scendere nel dolore Ho bisogno di un nemico per conoscere la paura Ho bisogno di un nemico per vedere la mia fiamma Ho bisogno di un nemico per espellere il veleno Ho bisogno di un nemico per capire la mia condizione Ho bisogno di un nemico Che mi aiuti Ho bisogno di un nemico che mi liberi Ho bisogno di un nemico Di Luca Bacchi Pensi la stessa cosa che penso io
Quel pensiero ci ha posseduti entrambi. Siamo antenne Captiamo ciò che arriva da altri mondi poi lo pensiamo poi lo nominiamo infine lo agiamo, In pratica lo portiamo all' esistenza. Non ti senti uno strumento? La nostra funzione è quella di prendere le cose che ancora non esistono e portarle nell'esistenza Le afferriamo quando ancora non esistono! Capisci? "Creato" significa "fatto dal nulla" Il creatore è colui che porta le cose all' esistenza Quindi siamo creatori Ogni volta che il nostro IO è trasparente e non blocca questo processo che ci attraversa, siamo creatori Il senso della vita è questo Lo senti il brivido del nuovo? Delle nuove intuizioni? Il brivido che ti attraversa quando metti al mondo ciò che ancora non esiste? Lo senti lo Spirito che attraversandoti crea, attraverso di te, con te, rinnova il mondo? Rimani aperto e attento alla voce dello Spirito! Di Luca Bacchi Lo senti questo vuoto?
Perché senti questo vuoto? Vuoto di cosa? Assenza di cosa? Cosa dovrebbe esserci al suo posto? Questo vuoto dai colori scuri Questo vuoto dalle sembianze cattive E' lo spazio in cui giungerà il nuovo E' bello quando il nuovo arriva Il nuovo richiede spazio Il nuovo richiede il vuoto Richiede questa fase di spaesamento Di distacco da te, da ciò che eri, da ciò che sei Impara ad amare questo vuoto Lascialo così, nero Un nero che è una porta Da cui nascerà tuo figlio Il varco attraverso cui Si rinnoverà il mondo Di Luca Bacchi L- A volte mi sento disincarnato. Come si alimenta il desiderio delle "cose del mondo" ? Come si annaffia il desiderio verso le cose terrene? Sono vivo, qui ora, in carne e ossa e ho delle necessità anche materiali.
S- Si certo, ma non tutte sono essenziali L- Devo vivere nell'essenziale? S- Vivere nell'essenziale è utile perché ti mostra la tua vera natura, una volta che la avrai appresa, quando ti arriveranno anche le cose non essenziali allora finalmente le guarderai per ciò che sono, ovvero non essenziali. Ne coglierai la differenza. Osserva in cosa sei andato in collera recentemente e capirai che sono state cose non essenziali a distoglierti dalla felicità. Ecco cosa devi imparare ancora; l'essenziale ce l'hai già ma non ne godi, non lo ami, non lo vedi, non ne sei felice, perché? Per farti capire quanto è importante l'essenziale che già hai, dovrò toglierti tutto il superfluo. Così faccio solitamente. Vuoi questo? L- No, non voglio questo, io voglio imparare a godere dell'essenziale che già ho senza per forza dover soffrire per capirlo. Come si accende la fiamma della gioia verso le piccole cose? Come si fa? S- Guardale! Guardale con attenzione, posa la tua attenzione su di esse e rimani li a guardarle come se fossi davanti ad un quadro di Giorgio Morandi; pochi semplici tratti, pochi colori, esplodono di mistero e di incredulità! Senti l'impossibilità della loro perfezione stupefacente, incredibile dono quotidiano. Il respiro che nasce da solo, il battito vitale del tuo cuore quasi inascoltato, il cibo, la casa, la salute. Cosa cerchi di altro? Prima di avere altro devi amare ciò che hai, ciò che non ami te lo toglierò. Ama ciò che hai con tutto te stesso, Ama ciò che sei. Parti dalle cose base, essenziali, inizia il cammino del "dare amore" a ciò che hai vicino ed è piccolo, e poi, solo dopo espandi il tuo amore anche al resto. Solo ciò che ami rimarrà con te e preparerà lo spazio per altro. Metti attenzione, amore, ascolto in ciò che sei e che hai ora. Il resto arriverà quando avrai amore in abbondanza anche per altro. L- Dimmi ancora come si fa ad amare ciò che si ha S- Osservandolo con attenzione si mostrerà nella sua meraviglia e naturalmente lo amerai, dedicagli il tuo tempo, la tua presenza, il tuo sguardo attento. Di Luca Bacchi Osserva tutto il tuo passato, in particolare gli episodi di “guerra”. Uso il termine “guerra” per indicare le situazioni che ti hanno segnato con la sofferenza, infatti la storia, come tu ben sai, quella raccontata sui libri, non è altro che un lungo elenco di fatti dolorosi e di sofferenza. Fai lo stesso anche tu, compila un elenco dei fatti dolorosi della tua vita, delle tue personali guerre insomma e poi osservali dal punto di vista di oggi. Stai attento a non ricadere nei sentimenti di allora, rimani qui e osserva la tua storia con occhi prima distaccati poi amorevoli.
Quando avrai visto questi episodi nella loro purezza, neutri, privi dei tuoi colori emotivi e giudicanti, allora vedrai che essi non sono altro che atti di amore, moti di amore, manifestazioni dell’amore di Dio. Ricopri tutto con il mantello dell’amore, abbraccia tutto con l’amore. Ama ogni secondo della tua storia, tutta. Perché in verità sempre e solo di amore si è trattato, sempre e solo di amore. Lo vedi l’amore che c’è sotto? Lo percepisci? Lo senti? Appena senti l’accenno della sofferenza, dai energia all'amore, sintonizzati con l’amore che c'è sicuramente dentro alla situazione che stai vivendo. Agganciati a quell'amore. L’amore non viene da fuori, ma è dentro alle cose, ne è l’essenza. Devi solo lasciarlo emergere, creare le condizioni affinché si riveli. Di Luca Bacchi S- Non giudicare nessuno
Non temere nulla L’essenza di tutte le cose è l’amore Se l’amore non vedi é perché stai giudicando è perché hai paura Appena percepisci paura Appena percepisci il tuo giudizio Fermati, respira Osserva te stesso piccolo impaurito Osserva te stesso piccolo giudicante Sciogli quella paura in un abbraccio sciogli quel giudizio tra le tue braccia. Diventa Padre e Madre di te stesso piccolo e sostituisci tutto con l’amore. Quando le nebbie del piccolo IO saranno dissolte da un abbraccio rimarrà soltanto amore Riconduci tutto all’amore Come un trasformatore dalla paura all’amore dal giudizio all’amore Non giudicare nessuno, non temere nulla Se l’amore non lo vedi è perché è coperto dai tuoi giudizi e dalle tue paure Il vivere vero e reale è l’amore La vita vera è l’amore Se cerchi la verità allora troverai l’amore che in ogni cosa Tutto è perfetto perché è amore amore di Dio manifestato nella continua creazione Non ha senso avere paura Non ha senso giudicare Se non vedi l’amore è perché sei collocato sulla tua superficie emotiva, rancorosa, vendicativa sei collocato nel tuo bambino ferito che crea mondi e vive mondi separati e irreali. Congeda quel bambino, ringrazialo, amalo per l’insegnamento che ti ha dato, per l’amore che a modo suo ti ha dimostrato e accetta la tua nuova dimensione adulta di un IO più grande, più vero, più unito a Me. L- La realtà separata è frutto delle inesperienza del passato; fatti che appaiono dolorosi e ostili che io ho generato quando ero lacerato lontano da Te. Ho creato ogni dolore perché ero lontano dalla fonte, ero staccato da Te e agivo sterile, copiavo cose del mondo, agivo senza anima e così altri mondi senza anima ho costruito, mondi che ancora adesso mi appaiono. Ancora adesso mi vengono incontro e digrignano i denti urlando battaglia. S- Guardali questi tuoi figli perduti come sono arrabbiati, come sono smarriti, come sono impauriti ora puoi guardarli dall’alto della tua nuova età e spegnere il loro furore con un abbraccio. Ti urlano incontro non vedere solo le loro grida ma osserva il loro moto, la loro direzione vengono infatti verso di te desiderio di amore camuffato. Abbracciali dalla tua grandezza di padre di te stesso, di padre di ciò che hai generato abbracciali e festeggia con loro in cuor tuo. L’amore quante forme ha? infinite da confondere Di Luca Bacchi Anche la guerra è una storia d'amore
amore per un popolo amore per una nazione amore per la libertà amore per la giustizia amore per il potere amore per il denaro amore. Quante forme ha l'amore? Così tante da confondersi L'atto di amare è sempre uno, Non confondere l'amore con il suo oggetto. Darai tutto te stesso per amore fino alla morte fino ad annientarti fino a diventare nulla per amore. Amare è l'unica cosa che facciamo dal primo all'ultimo giorno della nostra vita, non facciamo altro. Di Luca Bacchi Sono stato al monastero di Camaldoli per creare una relazione più profonda con me stesso, con la parte più saggia di me. E' stato un ritiro libero, senza un programma; giornate scandite dalla liturgia del monastero e dai pasti; ho trascorso il mio tempo nel silenzio della mia stanza in ascolto, scrivendo ciò che sgorgava dal cuore, cercando in me le risposte. Ho scoperto che la scrittura libera, ispirata, è per me un canale aperto, fertile, attraverso il quale contattare una saggezza superiore che mi abita. I video seguenti sono stati girati prima e dopo; il primo durante il viaggio di andata e il secondo durante il viaggio di ritorno. Si nota bene come lo spirito sia differente tra il primo e il secondo, all'andata sono pervaso da uno spirito di aspettativa, ricerca, curiosità, coraggio, mentre al ritorno, sono radicato, pieno, arricchito e sazio. Un uomo differente, uno spirito differente. Partenza Ritorno Di Luca Bacchi Lo so che senti il mio pensiero
ma in realtà non è mio, è un' unico pensiero che attraversa entrambi. Di Luca Bacchi Questa lampada è nata dopo un ritiro di 4 giorni di yoga e meditazione presso il monastero di Camaldoli (AR). In questo ritiro abbiamo affrontato la pratica yoga come mezzo per raggiungere la stabilità dell' "osservatore" e aprirci alla contemplazione del Mistero.
Seguendo le indicazioni di Patañjali e dei Padri del Deserto abbiamo alternato momenti di pratica fisica esteriore a momenti di pratica spirituale interiore. La pratica del SALUTO AL SOLE (Surya namaskara) preparava ogni mattina il nostro corpo alla posizione seduta affinché fossimo in grado di rimanere seduti per lungo tempo e addentrarci nel Mistero senza distrazioni corporee. Così ho pensato di creare una lampada che ricordasse ai praticanti la sequenza delle asana del SALUTO AL SOLE, con una luce soffusa ideale per la pratica e il simbolo dell'OM al centro. L'OM è il mantra Indù per eccellenza che può essere recitato anche mentalmente all'interno del processo meditativo di stabilizzazione del "testimone". Buona pratica Di Luca Bacchi E' necessario
separarsi dalla fonte cadere staccarsi identificarsi costruire un IO orgoglioso spavaldo per comprendere la nostra totale dipendenza dal Padre. Mangiare dell'albero del bene e del male domandarsi esercitare il discernimento sbagliare e infine fare la cosa giusta ritornare avendo capito. Oppure, rimanere in paradiso creati ma mai nati ancora nella pancia di una madre con cui condividiamo ogni cosa, sempre alla sorgente dove tutto è uno ma inconsapevolmente. Di Luca Bacchi Le parole Vere
escono dal cuore, fecondano il mondo. Le parole Vere piovono dal Cielo, annaffiano la terra. Le parole Vere non volano nel vento dei pensieri della mente. Le parole Vere sono poche, semplici di una chiarezza disarmante. Le parole Vere arrivano, se mi lascio attraversare. Le parole Vere sono benedizioni da consegnare. Di Luca Bacchi Ci sono questioni delicate che devono essere affrontate necessariamente, ma si tratta di trovare il modo giusto di farlo.
Il modo giusto consiste nell'esporle nel loro contenuto essenziale, privo di ogni colorazione personale che ne possa alterare l'aspetto. Solo la tematica neutra, pura, nuda, potrà essere presentata e accolta;
Di Luca Bacchi
![]() Oh quanto è corto il dire e come fioco al mio concetto! e questo, a quel ch’i’ vidi, è tanto, che non basta a dicer ’poco’. O luce etterna che sola in te sidi, sola t’intendi, e da te intelletta e intendente te ami e arridi! Quella circulazion che sì concetta pareva in te come lume reflesso, da li occhi miei alquanto circunspetta, dentro da sé, del suo colore stesso, mi parve pinta de la nostra effige: per che ’l mio viso in lei tutto era messo." (Divina commedia, Paradiso, Canto XXXIII, 121-132)
La via Degli Dei è un cammino lungo e difficile alla scoperta della natura, dell'Appennino, ma soprattutto di noi stessi e della verità che abbiamo nel cuore, così come il cammino di Dante Alighieri nella sua Divina Commedia attraverso l'inferno, il purgatorio ed il Paradiso. Come recita il canto XXXIII, infatti, Dante, dopo tanto vagare, giunto al traguardo, guarda Dio e ciò che vede è la sua immagine riflessa.
NOTE: Abito vicino a Sasso Marconi, (prima tappa della Via Degli Dei) e così ho deciso che per questa mia quinta Via degli Dei sarei partito direttamente da casa. Alle ore 06:00 di venerdì 21 ottobre 2022 ho mosso il primo passo e dopo 6km mi sono inserito nel sentiero nei pressi della stazione di Sasso Marconi.
GIORNO 1
GIORNO 2
GIORNO 3
Di Luca Bacchi Le ferite ingrossano l'Ego
ci rendono più sensibili e così ci ritroviamo a vibrare ogni volta invece che essere trasparenti. Questo vale per le singole persone, per le categorie di persone, per le classi sociali, per le etnie, ecc, Chi è stato ferito ora rischia di non essere lucido perché anche adesso rivive le ferite passate mescolate al presente. Una palla spinta sott'acqua riemerge violentemente, non è equilibrata l'equilibrio arriverà solo dopo. è molto difficile far comprendere ad una palla che in fase di riemersione sarebbe più equilibrato fermarsi a pelo d'acqua. Ma gli esseri umani non sono delle palle. Di Luca Bacchi Sono figlio di mia figlia
e mio padre è suo nipote il “nuovo” è il maestro. "Colui che viene dopo di me è avanti a me perché era prima di me." Lo Spirito che si fa carne è vento che non sai dove va perché ti sorpassa. Il “nuovo” che non conosci ti insegna cose nuove e ti aiuta superar te stesso. Vero maestro è quel vento, che ti porta dove non sai. Di Luca Bacchi Anniento il mondo,
chiudo gli occhi e non c’è più. La mente sul respiro dimentica il mio corpo e tutti i suoi sensori. Dimentico anche il respiro. Rimango io, vuoto, puro. esisto, lo so, lo sento. Nient’altro là fuori. Giunto a fine corsa più indietro io non posso andare, perché più indietro non c’è nulla. Ma faccio un altro passo ancora, perché ho fede. La fede è il coraggio dell’impossibile. Atto creativo, coraggioso di creare ciò che ora non c’è, ciò che ora è impossibile. Nell’atto di fede coraggioso si squarcia il mio cuore, muore anche quell’ultima parte di me. Morto il mondo, morto io, Dio inizia a operare. Albore di una vita nuova sempre nuova, che mi attraversa facendomi. Non più io ma espressione di Dio sempre nuova. |
Categorie
Tutti
ArchiVIO
Gennaio 2023
|