Trekking punta salinas cala goloritze'
4 agosto 2017
Siamo sopra a Baunei(NU), sull'altopiano del Golgo, esattamente al campeggio SuPurteddu. Da qui parte il trekking in salita fino a punta Salinas da dove si gode di un panorama unico e poi ripidissima discesa verso Cala Goloritzè per fare un bagno rinfrescante in quella che è probabilmente la più bella spiaggia della Sardegna. Trekking di media difficoltà, reso impegnativo dal grande caldo. Obbligatorio portarsi almeno due litri d'acqua.
Davanti al Campeggio SuPurteddu c'è la porta d'accesso al sentiero (6 euro prezzo pieno, 3 euro per chi dorme al campeggio). Si sale per 500 mt poi si prosegue in falso piano per circa un km. Ora incontriamo un bivio (poco visibile) e qui si può scegliere se scendere in discesa verso cala Goloritzè (sentiero ben tracciato e alla portata di tutti) oppure girare a destra salendo verso punta Salinas (sentiero difficile da individuare se non hai la traccia GPX o la cartina).
In questo specifico caso al bivio ho voltato a destra direzione Punta Salinas. E' facile perdersi senza traccia GPX perché qui non usa indicare i sentieri come si fa da noi con dei cartelli o delle verniciature bianco rosse, qui si fanno delle pile di sassi che in mezzo ad altri miliardi di sassi sono praticamente invisibili.
Da Punta Salinas (640mt slm) il paesaggio è mozzafiato, lascia veramente senza parole. E' alto e a strapiombo su cala Goloritzè. Ginepri attorcigliati e nodosi, siccità, caldo, l'azzurro del mare sardo e gli odori di mirto, timo, ginepro, rosmarino selvatico che entrano nel cuore. Facile che vi fermiate a contemplare il paesaggio per ore senza rendervi conto del tempo che passa.
Dal punto più panoramico si torna un po' indietro e si prende una strada molto ripida in mezzo ai sassi che si ricongiunge al sentiero classico che porta a Cala Goloritzè. Sentiero classico che potete percorrere al contrario in salita per tornare al campeggio.
Siamo sopra a Baunei(NU), sull'altopiano del Golgo, esattamente al campeggio SuPurteddu. Da qui parte il trekking in salita fino a punta Salinas da dove si gode di un panorama unico e poi ripidissima discesa verso Cala Goloritzè per fare un bagno rinfrescante in quella che è probabilmente la più bella spiaggia della Sardegna. Trekking di media difficoltà, reso impegnativo dal grande caldo. Obbligatorio portarsi almeno due litri d'acqua.
Davanti al Campeggio SuPurteddu c'è la porta d'accesso al sentiero (6 euro prezzo pieno, 3 euro per chi dorme al campeggio). Si sale per 500 mt poi si prosegue in falso piano per circa un km. Ora incontriamo un bivio (poco visibile) e qui si può scegliere se scendere in discesa verso cala Goloritzè (sentiero ben tracciato e alla portata di tutti) oppure girare a destra salendo verso punta Salinas (sentiero difficile da individuare se non hai la traccia GPX o la cartina).
In questo specifico caso al bivio ho voltato a destra direzione Punta Salinas. E' facile perdersi senza traccia GPX perché qui non usa indicare i sentieri come si fa da noi con dei cartelli o delle verniciature bianco rosse, qui si fanno delle pile di sassi che in mezzo ad altri miliardi di sassi sono praticamente invisibili.
Da Punta Salinas (640mt slm) il paesaggio è mozzafiato, lascia veramente senza parole. E' alto e a strapiombo su cala Goloritzè. Ginepri attorcigliati e nodosi, siccità, caldo, l'azzurro del mare sardo e gli odori di mirto, timo, ginepro, rosmarino selvatico che entrano nel cuore. Facile che vi fermiate a contemplare il paesaggio per ore senza rendervi conto del tempo che passa.
Dal punto più panoramico si torna un po' indietro e si prende una strada molto ripida in mezzo ai sassi che si ricongiunge al sentiero classico che porta a Cala Goloritzè. Sentiero classico che potete percorrere al contrario in salita per tornare al campeggio.
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