Di Luca Bacchi La mia parola non si basa su discorsi persuasivi di sapienza,
ma si basa sulla manifestazione della potenza dello Spirito. Io vi comunico potenza, non la mia, ma la potenza che mi attraversa, il fuoco che mi arde dentro e sprizza da ogni mio gesto. La potenza dello Spirito. La sapienza che mi abita non è sapienza di questo mondo. Chi domina questo mondo non la conosce, perché è stata concessa solo a coloro che amano Dio. Essa è una sapienza che conosce ogni cosa, anche le profondità di Dio. Io sono un uomo debole, timoroso, semplice, trepidante, ma in me parla e agisce lo Spirito in tutta la sua potenza. (Liberamente ispirato da 1 COR 2,1-20)
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Di Luca Bacchi "In qualunque casa entriate, prima dite: Pace a questa casa. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi." (Luca 10,5)
Portate la pace significa innanzitutto averla dentro se stessi, quindi possederla in se per poterla donare, ma significa anche comunicarla apertamente, dirla, nominarla, trasmetterla con la voce come un comando. "Ciò che ti porto è la mia pace, tu vuoi accoglierla?" Se vi sarà un figlio della pace, la pace scenderà su di lui, altrimenti rimarrà su di voi. Pronunciare ciò che portiamo è un atto potentissimo. Il dono che offriamo, grazie alla parola pronunciata, si riempie di significato, si impregna di senso e diviene atto creativo. Nominando apertamente cio che portiamo con noi, lo illuminiamo, lo facciamo emergere dall' indefinito, e lo rendiamo vivo e fruibile al prossimo. Di Luca Bacchi Sofferenza e fede. Dalla sofferenza si scappa, la fede invece è un atto creativo. Entrambe ci muovono, ci consentono di superare noi stessi ma hanno sapori differenti. Chi si muove per fuggire alla sofferenza cerca un luogo sicuro in cui la sofferenza non esista; e trovatolo lì rimane, fermo, per non farsi mangiare. Chi ha fede invece, è sempre in cammino. Libro della Sapienza 1, 1-15 Amate la giustizia, voi che governate sulla terra,
rettamente pensate al Grande Spirito, cercatelo con cuore semplice. Egli infatti si lascia trovare da quanti non lo tentano, si mostra a coloro che non ricusano di credere in lui. I ragionamenti tortuosi allontanano dal Grande Spirito; l'onnipotenza, messa alla prova, caccia gli stolti. La sapienza non entra in un'anima che opera il male né abita in un corpo schiavo del peccato. Il Grande Spirito, che ammaestra, rifugge dalla finzione, se ne sta lontano dai discorsi insensati, è cacciato al sopraggiungere dell'ingiustizia. La sapienza è uno spirito amico degli uomini; ma non lascerà impunito chi insulta con le labbra, perché Il Grande Spirito è testimone dei suoi sentimenti, e osservatore verace del suo cuore e ascolta le parole della sua bocca. Il Grande Spirito riempie l'universo abbracciando ogni cosa, conosce ogni voce. Per questo non gli sfuggirà chi proferisce cose ingiuste, la giustizia vendicatrice non lo risparmierà. Si indagherà infatti sui propositi dell'empio, il suono delle sue parole giungerà fino a Dio a condanna delle sue iniquità; poiché un orecchio geloso ascolta ogni cosa, persino il sussurro delle mormorazioni non gli resta segreto. Guardatevi pertanto da un vano mormorare, preservate la lingua dalla maldicenza, perché neppure una parola segreta sarà senza effetto, una bocca menzognera uccide l'anima. Non provocate la morte con gli errori della vostra vita, non attiratevi la rovina con le opere delle vostre mani, perché Dio non ha creato la morte e non gode per la rovina dei viventi. Egli infatti ha creato tutto per l'esistenza; le creature del mondo sono sane, in esse non c'è veleno di morte, né gli inferi regnano sulla terra, perché la giustizia è immortale. (Libro della Sapienza 1, 1-15) Di Luca Bacchi L'essere umano è un sistema di conversione spitiro-materia.
Il segnale in ingresso è lo spirito, il segnale in uscita è l'azione fisica, tangibile, materiale. I sistemi di conversione possono essere attivi o passivi. Si dicono passivi quando l'energia in uscita è inferiore a quella in ingresso, quando vi è in pratica una dispersione rispetto all'ingresso. Tutti i sistemi di conversione sono più o meno influenzati da una o più variabili ambientali che ne determineranno il rendimento in uscita. Per cui è necessario prevedere un'adeguata protezione. Ogni essere umano è un sistema differente con caratteristiche uniche. Il sistema di conversione perfetto è il Cristo. Perché in lui tutto lo Spirito del Padre si è espresso nel Figlio, senza alcuna dispersione. C' è qualcosa che faresti per gli altri senza chiedere nulla in cambio?
Ecco.... Hai trovato il tuo talento. Hai trovato ciò per cui sei venuto al mondo, la tua missione. Segui quella strada senza preoccuparti perché tutto il necessario per percorrerla ti verrà dato in abbondanza. Di Luca Bacchi Il bambino capisce di essere stato generato dai suoi genitori solo dopo alcuni anni.
Appena nato non ha questa consapevolezza. Crescendo, capirà che i due individui che gli forniscono nutrimento e amore, sono anche coloro che lo hanno generato. Un bel giorno quindi capirà di essere figlio. Lo stesso vale nel cammino spirituale. La scoperta di essere "figli" giunge ad un certo punto del cammino, quando il Padre decide di mostrarsi. In quel momento ci scopriamo figli. Di Luca Bacchi E' la legge che crea il reato.
Il reato di per sè non esiste ma è figlio della legge. Senza legge non esiste alcun reato. I governi partoriscono nuovi reati che non erano mai esistiti. Sono scorie che vengono disseminate nel mondo, che dovranno essere smaltite e ci vorranno tanti anni. "La legge è stata creata per l'uomo e non l'uomo per la legge" Se una legge danneggia l'uomo, essa non va rispettata. "Ama il prossimo tuo come te stesso" Questo è il fondamento che non dobbiamo dimenticare e che dobbiamo ricordare, trasferire, pubblicizzare, insegnare. Ma purtroppo viene calpestato quotidianamente, dalle istituzioni, dal governo, dalle autorità, dai grandi della terra. Il mondo, l'immenso mondo, è troppo vasto per entrare in empatia con il prossimo. Si occupa di scenari globali in cui l'essere umano è solo un numero. Noi piccoli, dobbiamo lavorare nel piccolo. Nel vicino. Nel prossimo. Qui, dentro di me, e poi ancora, qui ad un passo da me, con la persona che ora ho davanti. In questa prossimità, in questa intimità, l'immenso mondo dei potenti mi fa una pippa!!! Nessuna legge assurda mi può impedire di amare la persona che sto guardando adesso negli occhi! Qui ad un passo da me. |
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Dicembre 2024
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