Di Luca Bacchi M- Sai, non voglio guadagnare tanti soldi
L- Perché no? I soldi fanno comodo! M- Si, è vero, nelle emergenze fanno comodo, ti risolvono un sacco di problemi, ma nella vita ordinaria non ne servono tanti. L- A me, 1500 euro al mese non bastano. Me ne servirebbero il doppio. M- Hai mai pensato che invece che guadagnare di più potresti provare a spendere di meno? L- In che senso? M- Tra guadagnare 1000 euro in più o spenderne 1000 in meno c'è differenza? L- No M- Appunto. Se impari a consumare meno avrai bisogno di meno soldi. L- Sono troppe le spese obbligatorie! M- Ne sei sicuro? Se tu avessi un'orto non spenderesti più soldi per la verdura. Se tu avessi la legna non spenderesti più soldi per il gas del riscaldamento. Se tu sapessi usare le piante medicinali non avresti più bisogno di tutte quelle medicine. Se tu cucinassi ..... L- Si si ho capito...... se io avessi TEMPO! M- Il Tempo è la cosa più preziosa che abbiamo. Una società fatta di persone che hanno tempo, è una società che consuma meno, che spende meno, che inquina meno L- Inquina meno? M- Certo, la causa principale dell'inquinamento è il consumismo. Tutto è in vendita, e tutto ciò che viene venduto genera inquinamento. La fabbrica che produce inquina, gli operai che vanno al lavoro inquinano, per far arrivare le materie prime alla fabbrica si genera inquinamento, l'imballaggio è inquinante, la produzione dell'imballaggio è inquinante, il trasporto verso i negozi della grande distribuzione è inquinante, il tuo stesso spostamento verso il negozio è inquinante. E poi ti ritrovi con sacchi di immondizia da smaltire. Il processo di raccolta, smaltimento e riciclo dell' immondizia è inquinante...... vado avanti? L- no, no, ho capito! M- Non dico che dovremmo tornare tutti in campagna ma sicuramente ci farebbe bene fermarci a ragionare su questi aspetti. Se vogliamo, possiamo imparare a consumare meno, credo che sia quella la strada da percorrere.
0 Comments
Di Luca Bacchi La parola "umile" deriva dal latino "humilis" che significa "ciò che sta sotto", così come il termine "humus" , ovvero la Terra, ha la stessa origine.
L'attributo essenziale della Terra è proprio l'umiltà, lo stare sotto al Cielo, non per esserne schiacciata ma per sostenerlo. Nella nostra società il ruolo di "sostegno" è visto sempre in maniera negativa proprio perché chi sta sotto non ha visibilità, rimane nell'ombra, porta il peso di chi sta sopra, e ha la responsabilità/onere di evitare che tutto crolli. Nessuna visibilità, tanta fatica e grande responsabilità! Chi vorrebbe quindi "stare sotto" al giorno d'oggi? Nessuno! Ed infatti, proprio perché nessuno vuole più essere Terra, tutto crolla. Essere umili significa anche accettare se stessi ed il proprio ruolo. Dovremmo celebrare l'abito con cui siamo venuti al mondo e non rinnegarlo. Invece accade che un'orgoglio sfrontato ci sussurri all'orecchio "Tu hai il potere di cambiare qualsiasi cosa!" e noi ci crediamo. Chissà in quante vite siamo stati Terra e chissà in quante vite siamo stati Cielo senza mai tirarci indietro, accettando e onorando il nostro ruolo! Tante volte lo abbiamo fatto, ma ora? Cosa sta succedendo? Perché non accettiamo più la prova, l'opportunità, il servizio che siamo stati chiamati ad essere in questa vita? Perché vogliamo essere altro? Perché non accettiamo il Grande Equilibrio che ci sovrasta? Di Luca Bacchi Il mio abito è il luogo in cui abito e io sono montanaro, ho sempre indossato montagne, lunghe ombre di un sole che arriva dopo e va via prima, mi vesto di boschi umidi e di legna che asciuga e le fonti nascoste tra le rocce sono il mantello che mi ripara dal vento freddo degli affanni, i sentieri per chi ancora va a piedi tengono caldo il mio cuore, e il cappello tondo sulla mia testa è il volo del rapace Di Luca Bacchi Madre
non temere ti vedo e ti sento come allora, hai un vestito nuovo ma sei sempre tu calma e paziente certezza da cui parto e a cui torno ogni giorno, eri un abbraccio ora sei il bosco, eri una voce ora sei il ruscello, eri uno sguardo ora sei tutta la valle sempre la stessa ma con altri e più vasti colori Non temere, ti ho vista mentre nascosta tra le rocce lasciavi quel dono per me l'ho raccolto. Di Luca Bacchi Tutti siamo "servi",
essere "servi" significa "servire" Tutti ci mettiamo al servizio di qualcuno o di qualcosa, sempre C'è chi serve la famiglia, c'è chi serve la comunità Chi si mette al servizio dei propri genitori, chi serve i figli Chi opera al servizio di Madre Natura, chi invece serve lo Stato Ci sono i servitori di Dio, e quelli del diavolo Altri servono la pace, altri la guerra Chi serve il proprio corpo e i suoi bisogni, e chi si mette al servizio degli altri L'essenza dell'essere umano è il Servizio, siamo tutti "ministri" (servitori) di qualcuno o di qualcosa. Stai attento a chi ti vende la libertà perché ti sta sicuramente ingannando, vuole solo legarti ad altro. Di Luca Bacchi FIORI DI CILIEGIO Lampada artigianale in legno e carta Lokta naturale con base in legno e piattino porta oggetti/incenso/offerte. Linee essenziali, semplicità e meraviglia. Disponibile su ordinazione. Le lampade della linea ZEN sono estremamente essenziali e semplici nei colori e nelle linee ma come ci insegna la tradizione ZEN, "semplice" non significa "facile", infatti la semplicità è un punto di arrivo e non di partenza, frutto di un lungo lavoro di "rimozione del superfluo" che consente all'essenziale di emergere in tutta la sua bellezza.
Per info, prezzi, ordinazioni: Luca 3274542476 , Mail lucabacchimobile@gmail.com Una storia inventata di Luca Bacchi M- Ti racconto una storia
L- Si, grazie M- Anni orsono, erano anni bui, e il Governo centrale rese obbligatorio l'uso del cellulare L- Ma come fece a obbligare le persone a portare sempre con se il telefono? M- Semplice, smisero di distribuire i documenti cartacei e ai nuovi nati veniva rilasciata la sola identità digitale. L- I documenti in carta non erano più disponibili? M- Piano piano sparirono, le amministrazioni locali smisero di darli. L- Ma se una persona non aveva i soldi per comprare il telefono cellulare? M- In commercio c'erano telefoni molto cari ma anche telefoni che costavano poco, però ebbero un 'idea geniale, ascolta: Per invogliare le persone a passare all'identità digitale senza troppe storie, diedero gratuitamente ad ogni cittadino un cellulare Apple di ultima generazione. L- Wow, che figata! M- Figata? Aspetta.... ovviamente non era gratis nel senso che il Governo Centrale prese i soldi delle tasse dei cittadini e li diede alla Apple per la fornitura dei dispositivi. Oltretutto il Governatore e il presidente della Apple fecero un accordo privato, a porte chiuse, senza alcuna concorrenza e stabilirono un costo a cellulare anche abbastanza elevato. Insomma... miliardi di Euro dei cittadini finirono nelle tasche della Apple. L- Ah, detta così suona già diversamente. M- Esatto. Il Governo Centrale si accordava con le aziende degli "amici" o dei "famigliari" e deviava su di esse miliardi di euro anche per altri tipi di forniture, le più svariate. Per le grandi multinazionali, fu un periodo di grande profitto. L- Ma la gente accettò l'obbligo di portate sempre il cellulare con se? M- Il 90% si, lo accettò subito senza fare storie, l'8% accettò solo in un secondo momento quando gli fu dato il cellulare di ultima generazione, mentre il rimanente 2% disse no. L- E cosa successe a quel 2% ? M- Ah niente... tutte le volte che le forze dell'ordine facevano dei controlli e li trovavano senza documenti digitali partivano le sanzioni. Anche molto care! L- E loro cosa facevano? M- Beh.... essendo molto convinti del fatto che fosse una legge sbagliata, perseverarono nel non rispettarla, non pagarono le multe. Ovviamente le multe si accumulavano e crescevano pure per via degli gli interessi. Qualcuno fu giudicato in tribunale, a qualcuno bloccarono il conto corrente, ad altri fu impedito di accedere ai servizi pubblici di qualsiasi genere ma tra di loro, i dissidenti, si unirono e fecero rete sostenendosi gli uni con gli altri. Abbandonarono le città e andarono a vivere come una volta in luoghi remoti coltivando la terra e allevando animali, curandosi con le erbe e staccandosi completamente dal mondo conosciuto. Diventarono autosufficienti al 100% e sparirono...... nessuno del "mondo" sentì più parlare di loro. L- E ora? M- Si narra che vivano in natura, in paradisi terrestri nascosti, dove regnano amore e abbondanza. Sono gli eletti che il Signore ha voluto salvare per via della loro perseveranza nella giustizia e nella Verità. Da essi ebbe origine una Nuova Umanità L- Sono tornati nell'Eden? M- Esattamente, non hanno morsicato la mela! Hanno resistito e hanno vinto! Di Luca Bacchi L' IA è usata per controllare se un prodotto digitale viola il copyright.
L' IA è usata anche dai creator per eludere le leggi del copyright. "Fatta la legge trovato l'inganno", è ancor più vero se il controllore ed il controllato sono la stessa "persona" ! Se diamo tutto in mano alla stessa "entità artificiale" dove andremo a finire? È interessante analizzare questo decadimento.... Quando chiederemo all'IA di scrivere le leggi, le chiederemo anche di controllare che vengano rispettate, e le chiederemo pure come fare ad eluderle, cosa succederà? Ad esempio: Se lo stato fa le leggi con l' IA, il mio avvocato difensore usa l' IA per difendermi, l' avvocato dell'accusa usa l' IA, e il giudice usa l' IA per emettere la sentenza..... cosa succederà? ....tilt....?!? Se l' autoapprendimento dell'IA è reale, se quindi è vero che essa aumenta la sua intelligenza all' aumentare del suo utilizzo, allora chi la utilizza per ultimo avrà a disposizione l' intelligenza più alta disponibile al momento. Quindi andranno aggiornate quotidianamente le leggi? Impossibile! Ci dovrà essere necessariamente un' IA "con facoltà superiori" ad uso esclusivo delle autorità. Ecco fatto: le profezie realizzate! Prevedo anni molto divertenti! Stiamo dando tutto in mano a quello che nelle profezie viene chiamato "abominio". Lo stiamo mettendo noi nel "luogo santo". Mt 24-15 "Quando dunque vedrete l'abominio della desolazione, di cui parlò il profeta Daniele, stare nel luogo santo - chi legge comprenda" (continua...) Daniele 9-27 "Egli stringerà una forte alleanza con molti per una settimana e, nello spazio di metà settimana, farà cessare il sacrificio e l'offerta; sull'ala del tempio porrà l'abominio della desolazione e ciò sarà sino alla fine, fino al termine segnato sul devastatore" Di Luca Bacchi Una volta c'erano i Santi del giorno. Oggi invece ci sono le giornate del mondo.
-02febbraio - Giornata mondiale delle zone umide -21febbraio - Giornata mondiale delle balene -27gebbraio - Giornata mondiale dell' orso polare -15marzo - Giornata mondiale dei consumatori -21marzo - Giornata mondiale del legno -22marzo - Giornata mondiale dell' acqua -24aprile - Giornata mondiale animali da laboratorio -30nov - Giornata mondiale vittime guerra chimica -18giugno - Giornata mondiale della gastronomia Ecc, ecc, ..... ... .. Perché Gesù maestro ha detto di "non seguire il mondo ma di seguire il Regno dei cieli" ? Cosa significano "mondo" e "regno dei cieli" nei Vangeli? Il mondo è la dimensione mortale. È tutto ciò che è soggetto alla morte, ovvero all' usura del tempo, tutto ciò che passa come la sabbia tra le mani. Il Regno dei cieli invece è la dimensione eterna, fuori dal tempo e fuori dallo spazio, che non muore mai perché è divina. La domanda che Gesù fa a tutti noi in pratica è questa: "verso cosa orienti la tua anima? Con cosa ti identifichi? A cosa ti ispiri? A cosa rivolgi lo sguardo? Cosa riempie di senso la tua esistenza? Ciò che passa e dura poco oppure ciò che permane in eterno? Questo nuovo calendario verso cosa orienta la nostra anima? La parola "umile" deriva dal latino "humilis" che significa "ciò che sta sotto", così come il termine "humus" , ovvero la Terra, ha la stessa origine.
L'attributo essenziale della Terra è proprio l'umiltà, ovvero, lo stare sotto al Cielo, non per esserne schiacciata ma per sostenerlo. Nella nostra società "orgogliosa" il ruolo di "sostegno" è visto in maniera negativa proprio perché chi sta sotto non ha visibilità, rimane nell'ombra, porta il peso di chi sta sopra, e ha la responsabilità/onere di evitare che tutto crolli. Nessuna visibilità, tanta fatica e grande responsabilità! Chi vorrebbe quindi "stare sotto" al giorno d'oggi? Nessuno! Ed infatti, proprio perché nessuno vuole più essere Terra, tutto sta inevitabilmente crollando. Essere umili significa anche accettare se stessi ed il proprio ruolo. Ognuno nasce con caratteristiche "di nascita" che bisognerebbe celebrare invece che rinnegare. L'essere umano oggi è così orgoglioso da non accettare nemmeno se stesso così come è venuto al mondo, e da ritenere di potersi trasformare in ciò che vuole. Chissà in quante vite siamo stati Terra e chissà in quante vite siamo stati Cielo senza mai tirarci indietro, accettando e onorando il nostro ruolo! Tante volte lo abbiamo fatto, ma ora? Cosa sta succedendo? Perché non accettiamo più la prova/opportunità che siamo stati chiamati ad essere in questa vita? Perché vogliamo essere altro? Perché non accettiamo equilibri più grandi di noi? Solo per orgoglio. Di Luca Bacchi E' nata una nuova lampada NELLABAITA per la meditazione e la preghiera, diffonde una luce soffusa che invita al raccoglimento e al silenzio. L’immagine è un’opera dell’artista fiorentino Filippo Lippi (Firenze 1406 - Spoleto 1469) che rappresentante una Madonna col Bambino e due angeli. La MADRE , La NATURA, La CREAZIONE , il nostro ESSERE FIGLI quindi FRATELLI, sono solo alcune delle ispirazioni che questa lampada suscita in noi quando la accendiamo. Informazioni: La base è in legno di abete lavorato a mano e protetta con olio naturale che ne evidenzia le venature - Il paralume è in carta naturale cerata protetta da uno strato di vernice satinata passata a mano - Il supporto rigido del paralume è in pet riciclabile al 100% - L' altezza é di 39,5cm per un diametro del paralume di 10cm - La larghezza della base è 15cm. L' alimentazione è la classica 220-240V e troverete già inclusa una lampadina LED a basso consumo. Mail. info@nellabaita.it - Tel. 3274542476
Di luca Bacchi - post di maggio 2021 Mattina presto,
al bar, mentre aspettavo il mio caffè due ragazzi giovani sui 18 anni, dai volti seri, maschio e femmina si sono avvicinati alla cassa per pagare la colazione quando il barista ha comunicato loro che il conto era già stato pagato. I ragazzi (ancora un pò addormentati) sono rimasti di stucco e non hanno pronunciato alcuna parola per diversi secondi; sarà stata la sonnolenza tipica dei giovani a quell'ora del mattino; ecco che lui, ad un certo punto si scuote e chiede al barista: -Ma chi ha pagato il conto?- -E' stato il signore con la giacca che era seduto fuori- ha risposto il barista, con la prontezza di chi è abituato da anni a svegliarsi presto e ad essere reattivo e lucido già dalle prime ore dell'alba. -Ma noi non sappiamo chi sia quel signore, forse si è sbagliato!?- -No no- ha ribattuto il barista -Vi ha offerto la colazione apposta; mi ha detto proprio che ci teneva a pagarvi la colazione perchè siete due ragazzi giovani- A questa frase i due ragazzi sono ripiombati in un silenzio che ora aveva anche i toni dello sconcerto come se gli fosse capitato un fatto incomprensibile. Io assistevo a questa scena dalle retrovie e mi godevo lo spettacolo, sinceramente ero in attesa che il ragazzo pronunciasse una frase arrogante e priva di gratitudine del tipo -Ah finalmente un colpo di fortuna!- ed invece.... ho visto il suo cuore lentamente aprirsi e la sua serietà sciogliersi. Ho visto la sua corazza sgretolarsi e lasciar emergere quell'amore nascosto in sottofondo dentro di sè. Quell'amore provato in famiglia, quell'amore vissuto da piccolo con suo padre, i suoi genitori, i fratelli, e nelle relazioni più intime e che evidentemente è rimasto in lui nascosto dalla corazza e che probabilmente rimarrà in lui in eterno. Come una luce calda che si diffonde lentamente in una stanza buia, ho visto l'amore rinchiuso nel suo cuore fuoriuscire accompagnato da queste parole di gratitudine -Grazie, non so cosa dire, se rivedi quel signore per favore ringrazialo tanto da parte nostra- E così dicendo se ne sono andati. Ho pensato che crescendo tutti noi ci proteggiamo con una corazza e l'amore che abbiamo nel cuore e che ci ha nutrito in famiglia spesso viene soffocato da una durezza esteriore, da un atteggiamento di sfida/difesa verso un mondo. Ma poi quella corazza apparentemente così dura può sciogliersi in un istante grazie a piccoli gesti di amore disinteressato che richiamano gli stessi gesti che compie un padre verso il figlio. Abbiamo tanti padri e abbiamo tanti figli e se riusciamo a mettere in pratica questa consapevolezza, allora il fiume dell'amore disinteressato che tutti conosciamo, riprende a scorrere. Ma come si mette in pratica questo? Come si può trattare uno sconosciuto come come fosse un figlio? Oggi ho visto come....come ha fatto quel signore al bar, con quel gesto paterno. E come si può trattare uno sconosciuto come se fosse nostro padre? Anche questo ho visto oggi.... come ha fatto quel giovane al bar, mostrando riconoscenza e accogliendo il dono di un padre. Maestro, tu mi hai insegnato ad ascoltare il mio cuore prima di tutto.
Il mio cuore dice che le tue profezie non si avvereranno mai Se il mio maestro umano lo so, ma nel mio cuore parla un maestro divino. Così io ora ascolto solo il mio cuore, ascolto solo la voce che mi sussurra dentro e questa voce dice che la vita sarà lunga e felice che ci sarà la pace e vivremo serenamente in armonia con la natura. Questo sgorga dal mio cuore questa è la Verità che mi attraversa la verità che mi viene comunicata da Dio Quindi io rifiuto tutti le voci che arrivano da fuori, non le riconosco Esse non coincidono con il Vero che ho nel cuore sono solo tentazioni, tentazioni estreme di farmi cadere nella disperazione. Ormai sono uno col Padre e non temo alcun male, I venti di tempesta soffiano per me come piccole mosche Io vivo nell'abbondanza del Suo amore nella gioia indescrivibile di essergli accanto Di Luca Bacchi In un mondo sempre più falso
che offre tutte le sue energie al "virtuale" un mondo distante chilometri dal reale, un mondo che lavora, fatica e soffre per ciò che è "ipotetico" in cui intere vite vengono costruite sul "probabile", in cui le esistenze si fondano su ciò che "mi hanno detto" è inevitabile che a poco a poco emerga il bisogno di Verità, emerga l'esigenza intima di costruire su fondamenta solide, sulla roccia. e cosa c'è di più stabile e sicuro della Verità? Costruire sulla Verità, sarà questo il motore dei risvegliati, riconoscere la Verità, celebrarla e poggiarvi sopra la nostra esistenza. Cos' è la Verità? Gesù a questa domanda non rispose perché la Verità è l' "esperienza in atto" e non è il "racconto dell'esperienza in atto" La Verità si esprime quindi nel silenzio dell'essere e non nel frastuono del dire. Così cercheremo l'esperienza diretta, senza mediatori. Ricolmeremo le nostre vite del "fare con le nostre mani" come si faceva una volta. Saremo noi a raccontare il nostro cibo, la nostra casa, la nostra vita i nostri valori, ciò che è bene e ciò che è male e smetteremo di ascoltare le parole ammalianti dei "cantastorie" perché saremo noi stessi i massimi esperti del nostro vivere. Il "Fare con le nostre mani" richiederà semplicità perché di mani ne abbiamo solo due, Quindi la vita si semplificherà tanto sarà una vita semplice, fatta di piccole ed essenziali cose "Essenziali" significa che esse sono l'essenza, e che quindi "senza" di esse crollerebbe tutto Una semplicità Vera sorreggerà la nostra vita Di Luca Bacchi Dio vide la loro corruzione e decise di sterminarli. Lasciò in vita solo il giusto e tutti gli altri li mandò a morire. La discendenza del giusto prosperò e si moltiplicò. Alcuni corrotti per non essere sterminati si nascosero nelle profondità della terra e lì rimasero per secoli nel timore di Dio e nel desiderio di vendetta sia verso Dio che verso i salvati. Ne uscirono lentamente come topi e piano piano si mischiarono nascostamente con i salvati. I corrotti, dedicarono tutte le loro energie per acquisire sempre maggior potere tra gli uomini e con l'aiuto delle forze oscure presero il controllo dell'economia, della finanza e della politica di gran parte del mondo. Tutti d'accordo tra di loro, pedine di un piano segreto di vendetta, sparsi come macchie di leopardo nei ruoli di potere in tutto il mondo, coordinati da 5 capi innominabili, portarono a compimento la loro prima vendetta, la vendetta contro i salvati. Un loro membro fu messo a capo di una grande nazione che conquistò con la forza l'Europa, rastrellò tutti i salvati e li sterminò in massa. Il potere dei corrotti crebbe ancora e pervase tutti i ruoli decisionali dell'impero. Ora mancava solo di portare a compimento la vendetta finale, la vendetta nei confronti di Dio. Si vollero sostituire a Dio. Vollero mettersi al posto del Creatore e iniziarono a creare le loro creature artificiali: robot, umanoidi, cibo sintetico, vegetali modificati geneticamente, intelligenza artificiale, arrivarono a telecomandare le masse e a controllare personalmente anche i fenomeni atmosferici ed il clima. Divennero creatori si, come creatore è Dio, ma creatori di un mondo artificiale. Infine, come atto di estremo disprezzo occuparono militarmente la città di Dio E profanarono il Suo santuario posizionando l'abominio dell'anti-uomo nel Tempio, seduto sul trono di Dio. Fu quello il compimento della loro vendetta ma fu anche la loro fine perché Dio scatenò su di essi un'ira invincibile. Di Luca Bacchi Sono nate in questi primi giorni del 2024 queste due lampade Sacre. La prima porta in se un icona ortodossa della Sacra Famiglia, la seconda un 'icona ortodossa del Cristo pantocratore. Entrambe diffondono una luce soffusa ideale per la meditazione e la contemplazione. Per informazioni potete contattarmi al 3274542476 oppure via mail a questo indirizzo: info@nellabaita.it Queste due lampade Sacre sono al momento disponibili in pronta consegna ma eventualmente posso riprodurle su ordinazione. Portare il Sacro nelle case, questa è l'idea che muove tutto il mio progetto. Affinché i ogni casa ci sia un angolo in cui sia possibile riconnettersi con la Fonte di tutte le cose, indipendentemente dal credo o dalla religione personali. Per uscire da un' era materialista che ci ha portati lentamente ad un degrado spirituale è necessario ripartire dall'intimo e personale rapporto col Sacro. Di Luca Bacchi In questo video che ho caricato su Youtube ho descritto l'idea che sta dentro al progetto di creazione delle mie lampade artigianali. Inestrema sintesi: portare il Sacro nelle case. Siamo figli del materialismo che ha lentamente allontanato il Sacro dalla nostra vita ed è venuto il tempo di ritornare ad abbeverarci alla Sorgente. Tenere accesa inccasa nostra una lampada con un icona sacra, indipendentemente dalla religione e dal credo di appartenenza, ci mantiene connessi alla dimensione spirituale, è come un ricordo sempre acceso e presente che esistono un "regno" e una "condizione" di perfezione e di bellezza a cui possiamo tendere, dalla quale possiamo lasciarci ispirare e che può guidare e ricaricare le nostre vite ogni giorno. Il brano che ascoltate in sottofondo è stato composto da me alcuni anni fa. Si chiama Immanu'el che in ebraico significa "Dio con noi". Al link qui sotto, potete ascoltarlo gratuitamente per intero oppure scaricarlo ad un costo simbolico di 1 euro. E' un brano che dura 11 minuti ed è un viaggio nelle terre di confine tra oriente e occidente dove gli opposti si uniscono e si mescolano.
Di Luca Bacchi Carico questi audio scaricati da youtube prima che vengano cancellati. In questi audio è evidente come personaggi come Soros abbiano finanziato e orchestrato crisi politiche nel nostro paese e in tanti altri. Squali miliardari che fanno cadere governi o mandano in crisi interi paesi per fare soldi. E' criminale a mio avviso, che una persona estranea al nostro paese, si impegni in ogni modo a far crollare la nostra classe politica o il nostro sistema economico facendo speculazione. C'è chi parla di Soros come di un benefattore ma a mio avviso, chi si arricchisce affossando il prossimo è un delinquente.
Di Luca Bacchi L'energia del posto, scelto appositamente dal conte Cesare Mattei come sede del suo castello in cui preparava i rimedi elettro-omeopatici venduti in tutto il mondo, è nota e percepibile da chiunque sia sensitivo. In questo contesto abito e vivo.
Le montagne alle mie spalle, Montovolo (Monte Palense) , Vigo, Monte Vigese, sono enormi antenne che ricevono l'energia universale e la scaricano su questa meravigliosa terra e in fondo alla valle, i fiumi Limentra e Reno, consentono a questa energia di scorrere in continuazione e andare nel mondo. E' questa una condizione perfetta e naturale di ricezione e condivisione di energia universale, in un luogo incontaminato e sacro da millenni. In questo contesto, l'aria pura, l'energia, l'acqua miracolosa delle sorgenti, la guarigione in qualsiasi senso la si voglia intendere, è facilitata. Questa terra mi chiama da diversi anni e prima di trasferirmi qui ad abitare, l'ho frequentata camminandoci dentro per anni, bevendo le sue acque e immergendomi nella sua atmosfera magica e misteriosa. Ora inizia il mio servizio, preparato da anni con corsi e approfondimenti di meditazione, yoga, reiki, pranoterapia e massaggio, uniti al mio personale cammino di ritorno a Dio che mi ha portato a viaggiare, spinto da una chiamata, nei luoghi di potere di tutto il mondo, Sardegna, Venezuela, Birmania, India, Egitto, Tanzania, Marocco, Jano, Orsigna, Foreste Casentinesi, Camaldoli, Monasteri ed eremi. Condivido ciò che ho acquisito in 15 anni di ricerca personale e mi metto ora a disposizione del mio prossimo utilizzando come chiave di accesso il Reiki e la pranoterapia. Per info whatsapp 3274542476 - Mi trovate a Campolo, nel comune di Grizzana Morandi (BO) Di Luca Bacchi Il mondo, un' essere contenuto in uno sconfinato nulla che lo osserva Il mio mondo, un' essere contenuto e osservato dallo sconfinato nulla che io sono In entrambi i casi appare l'esistente avvolto dal nulla. Tel esperienza è quotidiana, sempre in atto, ogni qualvolta apriamo gli occhi, indipendentemente da ciò che abbiamo davanti, questo è ciò che si mostra. Chi sta osservando ciò che esiste? IO! Ma allora io sono un nulla?
Di Luca Bacchi Ricordare, portare nel cuore solo questo io ricordo. Rabbia, odio, vendetta solo questo io ricordo. Bambini sotto le bombe solo questo io ricordo. Gettato nella strada solo questo io ricordo. Seppelliti i miei cari solo questo io ricordo. La morte dell'amore tra le mie mani solo questo io ricordo. Fratelli scomparsi solo questo io ricordo. Morte solo questo porto nel mio cuore. L'etimologia della parola ricordo è "re-cor", ovvero, richiamare al cuore.
Il cuore, in altre culture, era considerato la sede della memoria Di Luca Bacchi Durante il mio viaggio in India ho avuto modo di conoscere un produttore di incensi naturali e artigianali buonissimi, la sua attività è sita in Varanasi, la città più sacra di tutta l'India sulle sponde del Gange. I suoi incensi sono meravigliosi, delicati, mai invadenti, sono gli incensi più buoni che io abbia mai provato, ed è per questo che sono rimasto in contatto con questa persona e periodicamente me li faccio spedire dall'India. Posso ordinarli anche per voi se mi contattate in privato al 3274542476 Sono disponibili in vari formati e fragranze: CONI, BASTONCINI, LEGNETTI Oltre ai suoi incensi fatti in casa da lui personalmente, sono disponibili incensi di qualità prodotti in altre realtà locali o Nepalesi o del Butan. Di seguito alcuni esempi: Tendenzialmente farò un ordine ogni due mesi
Per ordinare i vostri incensi e avere tutte le informazioni a riguardo Luca whatsapp 3274542476 Di Luca Bacchi 1- Chi soffre? Chi sta male? Chi è arrabbiato? Chi è a disagio? Chi è commosso?
2- C’è un IO condizionato dalle sensazioni, dalle emozioni e dai pensieri che il corpo in cui risiede, manifesta. Queste manifestazioni fisiche, emotive e mentali sono da esso giudicate positive o negative, benefiche o dannose, piacevoli o insopportabili. 3- Tu non sei questo IO in balia delle sue percezioni e dei suoi giudizi, tu sei colui che lo osserva. 4- Vedi come esso reagisce sempre allo stesso modo? Vedi come le sue non siano azioni libere ma solo reazioni meccaniche sempre uguali? Vedi questo IO quanto sia in balia delle forze che lo attraversano e come non abbia la minima capacità di gestione di sé? 5- Tu non sei quello, tu sei l’osservatore distaccato che osserva tutto ciò. Sei un IO superiore a quel IO più piccolo. Superiore in quanto sei posto sopra ad esso, lo osservi da un luogo sopraelevato. 6- Quando ti accorgi di essere un IO superiore, avviene la tua disidentificazione dal piccolo IO e quindi puoi iniziare a controllarlo, a gestirlo, a rassicurarlo, a portarlo ad acquietarsi come fa un genitore col suo bambini. Ora, le sue reazioni primarie ai fatti della vita saranno ancora le stesse, ma tu potrai controllarne gli sviluppi e le azioni secondari e orientarlo verso un’armonia benefica, una riappacificazione. 7- E tu che osservai questo IO piccolo, dove risiedi? Che esperienza sei? Sei un “sentire”? Sei un “sapere”? Hai determinati attributi? Hai una posizione nello spazio? 8- Cerca di trovarti e di conoscerti. Ti sei trovato? Ti sei conosciuto? Cosa puoi dire di te? 9- Questa esperienza che tu sei, di osservatore che osserva un IO più piccolo, cosa dice di sé? Dice “eccomi”? Dice “Io sono” ? E’ prima del corpo, è prima della mente, è prima di tutte le cose del mondo, è un IO prima ancora di ogni identificazione? 10- Vai oltre, sali arretrando, vai dentro, entra in un luogo più vasto, espanditi, supera anche questo piano, supera anche il piano dell’ “Io sono” , cosa rimane, cosa rimane di te? 11- Solo coscienza, non localizzata, che è essa stessa tutto ciò che esiste |
Categorie
Tutti
ArchiVIO
Marzo 2024
|