A- La Chiesa mi chiede di credere ai dogmi... è inammissibile? Io voglio capire, non voglio credere alla cieca a ciò che mi dicono!
S- Fai bene! Bravo! Allora dovresti capire innanzitutto quale sia il reale significato di quel dogma invece che rifiutarlo a prescindere.... non trovi? A- Si.. ma io ho chiesto ad alcuni sacerdoti di spiegarmi il significato profondo del dogma ma non ho avuto risposte chiare e nemmeno logiche. S- E' difficile rispondere secondo logica ad una questione mistico/spirituale soggettiva. Il dogma nasce da un' esperienza mistica. Le esperienze mistiche non sono traducibili pienamente in forma verbale, è impossibile. "Mistica" e "parola" sono dimensioni differenti. Pensa ad esempio ad un sommelier che deve raccontarti a parole la sua esperienza sensoriale nell'assaggiare un certo vino... non è cosa facile e comunque anche la "forma verbale migliore e più precisa" non sarà mai "l'esperienza gustativa". Diciamo che i padri della chiesa che hanno definito i dogmi, sono i sommelier dell'esperienza mistica. A- .......Quindi? S- Quindi.... se vuoi giudicare un sommelier o le definizioni che ha concepito, prima di tutto faresti bene a diventare un sommelier pure tu e solo allora magari potrai esprimerti a riguardo con maggior cognizione di causa. A- .... S- Il dogma è un simbolo. Se hai vissuto l'esperienza mistica di cui quel simbolo parla allora riconoscerai la verità di quel dogma, se non hai vissuto tu stesso la medesima esperienza mistica hai due possibilità, rifiutare il dogma oppure crederlo ciecamente. A- ... S- Riesci a spiegare ad un non vedente cosa provi quando guardi il colore giallo? Potrai dirgli ad esempio che vedere il colore giallo ti fa pensare al "calore" e quindi gli comunicherai il seguente dogma: "Il giallo è calore". Il non vedente avrà due possibilità: o crederti o rifiutarti. Se però, un domani acquisterà la vista, e farà lui stesso l'esperienza del "guardare il colore giallo", allora confermerà lui stesso quel dogma. A- ... quindi i dogmi sono come dei cartelli stradali! S- Esatto..... Chi conosce la strada mette i cartelli per coloro che la strada non conoscono. Un altro esempio calzante è questo: una mamma dice al suo bambino che il fuoco brucia, questo per il bambino è un dogma e il bambino può crederlo vero oppure rifiutarlo. Una cosa è certa.... la prima volta che toccherà il fuoco capirà che quel dogma aveva un fondamento reale. A- Quindi per La Chiesa noi siamo come dei bambini? S- Certo... il cammino spirituale richiede anni di pratica e dedizione.... c'è gente che giudica senza aver mai fatto nemmeno 10 minuti di meditazione o di ricerca spirituale. La stragrande maggioranza delle persone effettivamente sono come dei bambini sul cammino spirituale! Io credo però che tutti possano arrivare a riscontrare la Verità dei dogmi ma solo mettendosi in gioco, dopo anni di studio, pratica costante, passione, disciplina, e un pò di fortuna :-) A- Come per diventare un grande sommelier! S- Già!
0 Comments
Leave a Reply. |
Categorie
Tutti
ArchiVIO
Settembre 2024
|