Il messaggio segreto dell' acqua

​Sogno nella tra Domenica 4 e lunedì 5 febbraio

La neve scende e io so che nella neve è nascosto un messaggio. Ogni cristallo di neve è un carattere e mettendoli insieme posso comporre frasi e quindi estrapolare dei messaggi divini. Io so che è così .

Appena sveglio cerco informazioni su Youtube riguardo i cristalli di acqua e subito incontro il Sig. Masaru Emoto che per anni ha condotto studi sulla formazione dei cristalli di acqua e su come la loro formazione siano fortemente influenzata dall'ambiente circostante. Nei suoi studi infatti ha dimostrato che i sentimenti, pensieri, intenzioni alberganti nell'ambiente, influenzano fortemente la loro forma. Riassumendo, l'acqua è sensibile all'ambiente in cui si trova e tendenzialmente atmosfere di amore e compassione consentono all'acqua di cristallizzarsi in forme geometriche armoniose quelle di rabbia e odio fanno si che l'acqua cristallizzi in forme assolutamente scoordinate e disarmoniche.
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E' possibile leggere i messaggi contenuti nell'acqua ma quindi esiste anche la possibilità di scrivere in essa dei messaggi.

La lettura di tali messaggi è possibile solo congelandola e osservando il modo in cui essa si cristallizza.

Nei cristalli di neve quindi io posso leggere i messaggi che madre terra mi porta, ovvero il suo stato di salute, le sue preoccupazioni, il suo livello di inquinamento, le sue speranze, l'atmosfera generale dell'ambiente in cui la neve si è formata, ecc, ecc

Anche l'uomo ha la possibilità di imprimere un messaggio nell'acqua tramite il canto, la preghiera o la meditazione e quindi far in modo che questo messaggio (di pace e di amore possibilmente) possa viaggiare con essa lungo tutto il suo percorso.

Se vogliamo sapere quale messaggio porta l'acqua che abbiamo in casa ci basterà congelarla e osservare la forma dei suoi cristalli. Che forma hanno? Se sono armoniosi allora portano un messaggio di amore, se sono disarmonici allora portano un messaggio di odio e separazione.

Che acqua vogliamo bere? Con quale acqua vogliamo lavare i nostri cibi? Con quale acqua vogliamo lavarci?

Parliamo alla nostra acqua, preghiamo in presenza della nostra acqua, cantiamo e sorridiamo dove la nostra acqua riposa e ne trarremo un enorme beneficio quando la utilizzeremo.

Questa scoperta riporta alla memoria il gesto di mettere un messaggio nella bottiglia e affidarlo al mare. Certo, qualcuno che dovesse trovare la bottiglia potrebbe cancellare il nostro messaggio e scriverne uno suo, ma se quel messaggio che noi abbiamo messo è un messaggio di amore e di pace, difficilmente qualcuno lo cancellerà, anzi, leggendolo, ne sarà contagiato.

(Luca Bacchi)