(Foto: Inle Lake - Myanmar - 2011)
Ho sempre pensato di essere la conseguenza di tutto ciò che ho vissuto alle mie spalle, dei luoghi in cui sono cresciuto, delle persone che ho incontrato e che mi hanno educato e di tutti quei fattori infiniti che posso localizzare alle mie spalle in un asse temporale compresi quelli genetici. In poche parole di essere l’effetto di infinite cause. Adesso la mia visione è fortemente cambiata, direi totalmente contraria alla precedente. Ora so di essere nato in questo attuale vita con lo scopo di comprendere ciò che ancora non ho compreso. Quindi a partire da questa necessità si è costituito intorno a me tutto lo scenario adatto affinchè io potessi comprendere quelle questioni. I genitori giusti, i luoghi giusti, le caratteristiche fisiche giuste, i traumi necessari. la situazione storica e politica giusta, la zona climatica giusta. Tutto intorno a me, fin dalla nascita è sempre stato funzionale al raggiungimento delle comprensioni mancanti. (L.B.) |
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Gennaio 2021
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