La coscienza è quel continuum che si riveste di materia e poi se ne libera, vita dopo vita.
La coscienza è eternamente mutevole, tutto il resto nasce e muore, si disfa tra le mani. La coscienza affacciandosi alla vita, è già condizionata dall' esperienza acquisita nella vita precedente; si affaccia ora, in questa nuova esperienza, con già una sua predisposizione. Lo scenario materiale è il mondo interno e quello esterno, è i nostri corpi emozionale, energetico, mentale e fisico, il luogo in cui siamo nati, la famiglia, le relazioni, il periodo storico, il linguaggio, ecc, ecc. Lo scenario materiale sarà "letto" alla luce di quella predisposizione iniziale. l' obiettivo primario di ognuno dovrebbe essere di RICORDARE, RICONOSCERE, RECUPERARE quella predisposizione originaria, ovvero l'esperienza della coscienza acquisita nelle vite passate, con cui ci siamo affacciati in questa attuale vita. E ripartire da quel punto. Solo cosi possiamo alleviare la domanda di senso, aprirci all' accettazione di ciò che è, e smetterla di violentare noi stessi vivendo vite che non sono le nostre. (Luca Bacchi)
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Marzo 2023
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